Alviero Moretti
Alviero Moretti – derutese di generazioni – sin dal primissimo dopoguerra muove i suoi passi nel laboratorio di famiglia, attiguo alla casa paterna. Fonda, nei primi anni sessanta, la fornace d’arte L’Antica Deruta che ben presto diventerà realtà affermata in tutto il mondo.
Profondamente legato al suo territorio, dedica la sua attività al miglioramento ed all’innovazione di un comparto che, grazie alla sua opera, acquisterà una visibilità ed una rilevanza mai ottenuta prima.
Ben presto infatti Alviero Moretti si distingue per la sua forte vena imprenditoriale che, con idee innovative e lungimiranti per la sua epoca, tende a rivoluzionare l’essere ed il fare della ceramica a Deruta.
Sotto la sua giuda L’antica Deruta si struttura come azienda completa, pronta alle sfide del mercato, ed i sui manufatti vengono esposti nei punti vendita più esclusivi d’Italia e del mondo.
Ancora oggi, i figli Giorgio e Camilla, che proseguono con immutato slancio nella gestione dell’azienda, trovano beneficio dalle scelte lungimiranti del suo fondatore.
Alviero Moretti è anche uomo delle istituzioni, ricoprendo incarichi importanti ed offrendo un contribuito importante alla vita economica e sociale dell’intera Umbria. E’ stato tra le altre cose Presidente dell’Associazione Confartigianato, Presidente per due mandati della Camera di Commercio di Perugia, Accademico d’Onore presso la Accademia Pietro Vannucci di Perugia.
Ancora oggi la fondazione che porta il suo nome rappresenta un esempio di innovazione, al quale si guarda sempre come punto di riferimento.