ARTODI
Nei decenni raccontati nella mostra l’arte contemporanea abbraccia anche ‘artigianato locale, con nuove forme di espressione; lo raccontiamo attraverso una prima collezione esposta: le ceramiche d’autore della Fondazione Alviero Moretti.
Negli anni Settanta e Ottanta Moretti pensa che è tempo di interpretare una nuova stagione della ceramica: ritiene di doverla far uscire dal ghetto della tradizione stantia e passatista, del piccolo manufatto anonimo senza anima. Matura la consapevolezza di dover sfuggire ai diktat di commercianti non illuminati. Ne nasce un rapporto con molti artisti intenso e straordinario.
Attraverso questa collezione si possono seguire gli sviluppi dell’arte del ventesimo secolo e soprattutto apprezzare la genialità di molti artisti che, spesso per la prima volta, si sono cimentati con un materiale duttile ed imprevedibile come a ceramica.