Biografia

Amodio è allievo dello scultore veronese Giovanni Massagrande. Da lui, ha appreso le tecniche dell’intaglio e l’arte dello scolpire.

Fondamentale nel 1989 è l’incontro con lo scultore Giacomo Manzù. Nello studio romano del grande artista si sviluppa un rapporto intenso per il percorso artistico di Amodio, interrotto con la scomparsa del maestro.

Nel 1995, incontra il pittore-scultore veneziano Saverio Barbaro con cui instaura un rapporto d’amicizia e collaborazione.

Disegni e sculture dell’artista sono presenti in collezioni pubbliche e private, in Italia, in Europa e in America, a New York.