Biografia

Perugia 1937 feb 25 – Perugia 2004 lug 20

Edgardo Abbozzo è stato uno degli artisti più significativi in Umbria, oltre che uno dei maggiori in Europa ad occuparsi del rapporto arte-alchimia, ricerca alla quale si è dedicato sperimentando tecnologie e creando nuovi linguaggi.

Stimolato all’amore per l’arte dalla madre pittrice, allieva di Arturo Checchi, studia prima all’Istituto d’arte, poi all’Accademia di belle arti Pietro Vannucci di Perugia, dove ha come maestri Domenico Caputi e Gerardo Dottori.

Nei primi anni Cinquanta iniziò l’attività artistica partendo da un informale che risentiva della lezione di Paul Klee e di Giuseppe Capogrossi, e dedicandosi anche alla scultura e alla ceramica.

Nel 1953 tiene, giovanissimo, la sua prima personale alla Sala della Vaccara di Perugia alla quale seguono altre mostre e i primi riconoscimenti da parte della critica.

Nel 1962, a soli venticinque anni, assume la direzione dell’Istituto d’arte di Deruta e nell’anno successivo, su invito della Triennale di Milano, espone a Buenos Aires e a Berlino. In questi anni entra in relazione con artisti come Lucio Fontana ed Edgardo Mannucci e con critici quali Giulio Carlo Argan, Politi, Tomassoni e Ponente.